Che cosa dice la legge?

A differenza della quasi totalità degli altri prodotti sul mercato, MyMi non ha alcun bisogno di smartphone per inviare l’allarme, grazie al tracker-portachiavi incluso. Il dispositivo, poi, comprende anche una app per cellulari Android / iPhone, così da inoltrare allarmi con geolocalizzazione anche a tutti i familiari associati. Questo senza alcun costo aggiuntivo per gli utenti.

MyMi produce un breve segnale acustico quando il bambino viene collocato sul seggiolino per segnalare che ha stabilito la comunicazione con il tracker-portachiavi incluso oppure con l’applicazione per smartphone (Android / iPhone) e che il viaggio può iniziare.

MyMi emette allarmi visivi, acustici e aptici: visivi e acustici dal tracker-portachiavi associato al cuscino; visivi, acustici e aptici sia sullo smartphone del conducente sia sugli smartphone di tutti gli altri familiari associati, aggiungendo anche la posizione geolocalizzata.

Come testato anche da altri produttori di dispositivi anti-abbandono universali (ovvero compatibili con tutti i seggiolini), MyMi non altera in alcun modo le caratteristiche di omologazione dei sistemi di ritenuta.

Sia il tracker-portachiavi sia il cuscino intelligente MyMi inviano una specifica segnalazione acustica quando le batterie sono quasi scariche, segnalando così di sostituirle  (rispettivamente, CR2032 e CR2450, ovvero comunissime pile a bottone). La durata stimata delle batterie è di oltre 1 anno per il cuscino e di 3-6 mesi per il tracker-portachiavi, a seconda dell’utilizzo. La maggior parte degli altri dispositivi, invece, non ha batterie sostituibili: di conseguenza tali prodotti andrebbero buttati via una volta esaurite.